TAMARINDO: UN FRUTTO O UNA SPEZIA?

L’uso delle spezie nella nostra cucina avviene oramai con una certa frequenza, tanto che per alcuni piatti , la spezia diventa l’elemento essenziale per esaltarne i sapori e i profumi.
Tra le molteplici spezie note, una particolare attenzione merita il Tamarindo.

tamarindoLa pianta del tamarindo è originaria del Madagascar ed i suoi frutti sono introvabili in Italia, dove questa specie è conosciuta soprattutto sotto forma di sciroppo o polpa. Facilmente reperibile nei negozi specializzati, quali erboristerie, all’estero la polpa del tamarindo viene trovata più semplicemente in commercio e viene utilizzata come spezia per la preparazione di salse e zuppe.

Grazie al suo alto contenuto di minerali (potassio in grande quantità, oltre al fosforo magnesio , sodio , ecc..), il tamarindo è anche considerato un ottimo rinfrescante, utile in estate per reintegrare la perdita di minerali dovuta alla sudorazione.

Il suo sapore vira tra il dolce e l’acidulo e si presta bene per preparare delle salse di accompagnamento per impreziosire il sapore si primi e secondo piatti. Di seguito un’ottima idea per preparare invincibili Ravioli al Brasato.

Ravioli al Brasato saltati al burro chiarificato, con tamarindo e spolverata di polvere olive nere

Ingredienti:
– 100 g di ravioli
– 1/2 cucchiaio di sciroppo di tamarindo
– una noce di burro chiarificato
– mezzo cucchiaino di polvere di olive nere.
Procedimento:
In un pentolino portare a ebollizione l’acqua per la cottura dei ravioli e nel frattempo prendere una padella appoggiarla sopra al pentolino per fare sciogliere il burro lentamente.
Una volta che il burro si sarà sciolto, aggiungere lo sciroppo di tamarindo in modo da creare una salsina, unire i ravioli e procedere ad amalgamare il tutto. Spolverare con polvere di olive.

Il primo piatto da aggiungere al vostro menù è pronto!

La cucina è passione, conoscenza ma soprattutto essere audaci!!!
Domenico Paone Cuoco