Coltelli da Cucina Professionali: quelli che non devono mai mancare.

Ogni Chef deve necessariamente avere nella propria cucina il suo set di coltelli come estensione delle proprie mani. Ecco quali sono quelli giusti e come vanno trattati per avere nel tuo ristorante quella marcia in più rispetto alla concorrenza.

Esploriamo i tipi principali di coltelli da cucina, comprese le tecniche di utilizzo e la manutenzione per mantenerli sempre in ottime condizioni. Avere delle buone lame in cucina è fondamentale per la velocità e la riuscita di ogni piatto.

Scopri il set di le lame che in una cucina professionale devo essere sempre presenti.

Esistono diversi tipi di coltelli da cucina professionali, ognuno con caratteristiche specifiche per un determinato scopo. Può sembrare scontato che in ogni cucina esistano coltelli per ogni genere di alimento, ma avere le lame giuste e trattate nel modo corretto possono fare la differenza nella velocità e qualità delle preparazioni, oltre ad aumentare il grado di sicurezza del lavoro.

 

A chiunque lavori in cucina professionalmente è capitato di lavorare con un coltello che non faceva bene le sue funzioni, che magari si blocca a metà su un taglio oppure vi rovinava l’alimento. Il giusto coltello, ben mantenuto è un elemento fondamentale del lavoro dello chef.
C’è anche chi ha set da 24 coltelli, ma in questo caso è più una questione di passione che di necessità.

 

Un buon set di coltelli da cucina professionali dovrebbe consistere in almeno 4 o 5 elementi, per svolgere al meglio qualsiasi lavorazione degli alimenti. Ecco quali coltelli è necessario avere in cucina:

 

• COLTELLO DA CHEF: questo è il coltello più importante per chi cucina. E’ molto versatile, adatto per preparare una vasta gamma di alimenti con precisione e rapidità.
Ha una lama lunga e larga, che può variare da 15 a 30 cm di lunghezza (per uso domestico, non superare i 20 cm). La lama può essere liscia o con alveole, che sono piccole scanalature su uno o entrambi i lati. Queste alveole permettono un flusso d’aria tra il metallo e gli alimenti e rendono possibili tagli precisi, ma sono anche più difficili da pulire e conservare.

 

• COLTELLO A LAMA SEGHETTATA: utile per il pane e panificati con una lama lunga intorno ai 20 cm per tagliare il pane, non facendolo sbriciolare e non sfibrando la mollica. I coltelli seghettati sono usati soprattutto per tagliare prodotti con un esterno duro e un interno più morbido. Quindi come detto prima la cosa che ci viene in mente subito  sono i vari tipi di pane, ma anche dolci e torte possono essere tagliati meglio con un coltello seghettato. Lo stesso vale per le pizze, se non hai una rotella tagliapizza, o pensa per esempio all’ananas, non lo taglierai mai facilmente usando un coltello a lama liscia.

 

 COLTELLO A LAMA FLESSIBILE DA SFILETTO E TAGLIO: questo coltello è progettato per aiutare a rimuovere l’osso dalla carne con tagli precisi e puliti.
E’ solitamente lungo e flessibile, con una lama liscia e affilata. La lama ha una lieve curvatura verso l’alto che ne ottimizza la manovrabilità. Con questo coltello la fibra degli alimenti viene tagliata perfettamente.

 

• COLTELLO CON LAMA ALVEOLATA: la lama alveolata e la lama più dritta rendono il coltello uno strumento versatile e affidabile in cucina. Le alveolature assicurano che il cibo non si attacchi alla lama durante il taglio, facilitando l’affettatura di qualsiasi cosa, dalla carne al pesce, alla verdura e alla frutta in modo rapido e preciso, favorendo tagli anche molto sottili.

• COLTELLO SPELUCCHINO: questo coltello ha forma simile al coltello da chef, ma più piccolo.
E’ molto maneggevole e viene utilizzato per la pelatura di frutta e verdura.
Ha una lama liscia, di lunghezza media intorno ai 10 cm, che può essere dritta o leggermente uncinata per tagli particolari. È lo strumento tutto fare di ogni chef per i lavori di precisione in cucina, un utensile versatile ideale per un utilizzo quotidiano, grazie soprattutto alla lama affilata e alla punta.

Questi sono i coltelli da cucina professionali di base necessari. Con questi strumenti, si può svolgere qualsiasi lavorazione degli alimenti in modo efficiente. Il tuo lavoro e le tue preparazioni saranno veloci e precise ed ogni affondo sarà perfetto e molto più sicuro perchè sai di poterti fidare del tuo strumento.

I tuoi coltelli possono essere eterni.

Partiamo dal presupposto che un set di coltelli da cucina professionali ha un costo; una spesa per il tuo ristorante destinata ha ripetersi periodicamente in tempi brevi se non utilizzati e rispettati nel modo giusto.
Per prendersi cura dei coltelli da cucina, bisogna seguire alcune regole semplici:

 

Lavarli a mano subito dopo l’uso con acqua calda e sapone, evitando il lavaggio in lavastoviglie che potrebbe danneggiarli.

Affilare regolarmente la lama per mantenerne la qualità della tagliente.

Conservarli in un posto sicuro e asciutto, evitando di incrociare le lame e di ammucchiarli insieme.

Evitare di tagliare su superfici dure come il granito o il marmo, che potrebbero graffiare o smussare la lama.

Pulire la lama con un panno morbido e asciutto per evitare la formazione di ruggine.

Evitare di utilizzare i coltelli per scopi diversi da quelli per cui sono stati progettati (ad esempio, non utilizzare un coltello da chef per aprire barattoli).

 

Un coltello ben curato e affilato è l’estensione delle mani di uno chef ed una delle chiavi per creare piatti eccezionali.