CERCASI GELATAI E PASTICCERI IN ITALIA: NE MANCHEREBBERO ALMENO 600

Come sta accadendo per i Pizzaioli Professionisti, la cui mancanza era già stata segnalata in uno dei nostri precedenti articoli: La pizza resiste alla crisi: I pizzaioli mancano più dei clienti , anche i Pasticceri e i gelatai qualificati sarebbero di gran lunga inferiori rispetto alla reale richiesta di personale. In Italia non si troverebbe infatti personale esperto e preparato e gli imprenditori di queste tipologie di pubblici esercizi rientrano addirittura nel 47% dei datori di lavoro italiani, le cui aziende sono danneggiate dalla difficoltà di trovare dipendenti qualificati.

E’ questo il quadro generale che emerge dai dati elaborati dal Centro Studi FIPE (Federazione Italiana Pubblici Esercizi) – Confcommercio e da un recente rapporto McKinsey.

images (7)Lo studio evidenzia che in Italia, nel 2013, almeno 600 posti di lavoro sono rimasti vacanti e il 12,5% delle assunzioni programmate dal settore non sarebbe andato a buon fine. Un dato che può sembrare anomalo,  decisamente in controtendenza sul fronte occupazionale, soprattutto se si considerano le difficoltà di trovare un lavoro.

Eppure, nel 2013 la carenza si è addirittura aggravata rispetto al 2012. Nel 2012 infatti era pari all’8,6% la percentuale di assunzioni non andate a buon fine, mentre nel 2013 la percentuale registrata è stata pari al 12,5%.

Dal confronto annuale emerge inoltre che il numero delle assunzioni previste per il settore delle gelaterie è passato da 2.730 a 3.520 con un tempo di ricerca che nell’ultima rilevazione risulta superiore ai tre mesi. D’altra parte l’offerta di gelateria e pasticceria è notevole, contando nel complesso  su circa 33.000 unità, suddivise sommariamente fra 13.000 gelaterie e pasticcerie, 18.000 bar pasticcerie e gelaterie, altre attività commerciali e artigianali, con vendita da asporto o consumo sul posto  anche organizzate nelle formule a catena.

COSA SIGNIFICA? Significa che in Italia ci piace mangiare un buon gelato o una gustosa Cherlotte di pasticceria, ma non ci Piace prepararli? Significa che i giovani italiani non sono disposti a gare il mestiere di gelataio o Pasticcere? Probabile! Ma secondo Lino Stoppani, presidente della Fipe “sarebbe necessario dare più importanza alla formazione professionale, con il rafforzamento della formula dell’alternanza scuola-lavoro, e semplificare le procedure per le assunzioni, soprattutto per i giovani potenziando l’apprendistato“.

La difficoltà maggiore nella ricerca di queste figure professionali è legata quindi ad una formazione che a volte sembra inadeguata.
Il mancato incontro fra domanda e offerta di lavoro è uno dei problemi alla base della disoccupazione italiana e persino europea.
Dare più importanza alla formazione professionale della figura di Pasticcere e Gelatiere, comprendere la reale importanza di corsi professionalizzanti, rafforzare la formula dell’alternanza scuola-lavoro per gli studenti, e semplificare le procedure per le assunzioni, soprattutto per i giovani è quindi uno degli obiettivi individuati al fine di colmare questa lacuna occupazionale che grava sul nostro paese.

largeLa classifica territoriale stilata per numero di attività di pasticceria e gelateria.
La regione leader nel settore è la Lombardia con 2.231 imprese, seguita dal Veneto (1.384) ed Emilia Romagna (1.293); la classifica vale anche considerando i fatturati sviluppati.
Ne consegue, stranamente, che il consumo maggiore di gelato è concentrato al Nord (52%) dove minore è la differenza nelle vendite fra il periodo estivo e il resto dell’anno.
Tale tendenza si sta diffondendo lentamente anche nelle altre macro aree dell’Italia, sebbene nel Sud persista il binomio gelato-stagione calda.

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