ALTO ADIGE: STOP ALLE MASCHERINE PER CHI LAVORA NELLA RISTORAZIONE. MA LE VIE RESPIRATORIE DEVONO ESSERE PROTETTE

Una decisione che ha destato alcune perplessità, quella presa proprio nel giorno in cui il Ministro della Salute Roberto Speranza ha annunciato la proroga al 31 luglio di tutte le misure anti Covid.

Da Giovedì 15 Luglio nella provincia autonoma dell’Alto Adige, il personale a lavoro nei ristoranti potrà abbandonare la mascherina. Resta però l’obbligo di sostituirla la mascherina con qualsiasi cosa che possa coprire le vie respiratorie, come ad esempio scalda collo o foulard.

Una decisione che ha destato alcune perplessità, quella presa proprio nel giorno in cui il Ministro della Salute Roberto Speranza ha annunciato la proroga al 31 luglio di tutte le misure anti Covid.
Stop alla mascherina sì, ma ad una condizione: tutti gli addetti della Ristorazione dovranno proteggere le vie respiratorie con altri dispositivi. Tra questi, foulard, sciarpe o scalda collo che possano coprire bocca e naso.
Abbiamo sempre detto che avremmo fatto un passo alla volta, ascoltando gli esperti e basandoci sui dati oggettivi della situazione epidemiologica – ha spiegato il presidente della Provincia, Arno Kompatscher – ed è quello che stiamo facendo, assumendoci la responsabilità delle scelte“.
Ma per un professionista della Ristorazione non era più comodo avere una mascherina?
Le dinamiche in brigata sono frenetiche, per non parlare di quelle nelle sale. E’ quindi una decisione favorevole e soprattutto confortevole, per i lavoratori, quella di utilizzare dispositivi “fai da te”, vista la cessazione della prescrizione del dpi classico? Gli interrogativi sono molti e sono pervenuti con puntualità alla nostra redazione. Un foulard può  ostacolare l’emissione di droplet? E’ esteticamente vantaggioso vedere chi con un foulard, chi con uno scalda collo sulla faccia?

L’eliminazione della mascherina è per la provincia autonoma di Bolzano una novità introdotta in linea ad un trend di alleggerimento delle restrizioni, già mostrato nella fase post lockdown per i suoi abitanti. Questa tendenza continua.L’obbligo di coprire naso e bocca viene meno anche nei locali pubblici o in occasione di spettacoli, quando si è seduti e si mantiene la distanza di un metro. La mascherina va invece portata quando si è in movimento, ad esempio se si entra in un negozio. L’uso della mascherina permetterà, inoltre, ma ovviamente solo sulle strade altoatesine, di occupare tutti i posti quando si viaggia in automobile.