Le alghe in cucina | Caratteristiche e impieghi

L’utilizzo delle alghe in cucina non è una novità degli ultimi anni, tuttavia sta prendendo sempre più piede e sono sempre di più i ristoratori che decidono di inserirle nel loro menù.
Le alghe sono dei veri e propri super food ricchi di sostanze nutritive che apportano notevoli benefici per la salute dell’apparato digerente. Inoltre sono un ottimo modo per dare un tocco di colore ai piatti.

Le alghe in cucina | Le caratteristiche benefiche

Per poter esaltare al massimo le alghe in cucina sarebbe opportuno conoscerne le proprietà nel dettaglio
Ad esempio le alghe sono ricche di alginati, fibre alimentari che aiutano la digestione dei grassi e aiutano a sentirsi sazi più rapidamente. Non solo, sono anche ricchissime di grassi sani utili per la salute del cuore (acidi grassi Omega-3). Sono dei veri e propri contenitori di principi nutritivi preziosi come ferro, iodio, potassio, calcio e vitamina B12 e sono antiossidanti.

Ecco quindi che inserire le alghe nei menù significa anche venire incontro alla crescente domanda di cibo salutare degli ultimi anni.
Anche solo strisce di alghe verdi o brune essiccate possono dare un tocco di sapore e salute in più a zuppe e stufati.

Le alghe in cucina | Le idee di Panorama Chef

Le alghe non sono solo peculiarità della cucina giapponese, ormai sono diventate un vero trend culinario che sta spopolando in tutto il mondo.

Alghe in cucina | Alga Nori

Tra le alghe in cucina più utilizzate c’è l’alga Nori, un’alga nera e collosa che viene utilizzata nella cucina giapponese per realizzare i rolls. E’ ricchissima di sodio ed ha una spiccata sapidità che stimola l’umami.
L’alga Nori può essere utilizzata per realizzare piatti molto diversi come ad esempio per insaporire brodi di pesce o per dare un tocco in più ai risotti. Prendendo spunto dalla cucina orientale, è possibile utilizzare l’alga nori per una pietanza fusion fresca e originale. E’ infatti possibile utilizzare l’alga per fare dei rolls al cui interno potrà essere inserito riso, verdure grigliate, frutta secca o tutto quello che la fantasia vi detta.
La nostra idea: I rolls all’italiana.
Potreste partire dai classici risotti, non quelli particolarmente carichi di ingredienti e sapori, ma quelli un pò più raffinati. Perfetto potrebbe essere il risotto alla milanese. Dopo la normale cottura, lasciateli intiepidire e avvolgete nell’alga. Da serivire freddi, saranno un sicuro successo.

Alghe in cucina | Alga Spirulina

Molto famosa e apprezzata è anche l’alga blu detta Spirulina che viene già utilizzata in molte ricette italiane per la preparazione di biscotti, pasta fresca o secca e smoothies. In polvere, può essere utilizzata anche come additivo di sapore, oltre che di colore. Il suo tono intenso è infatti un grande alleato per regalare effetto estetico ai piatti.
La nostra idea: Il Gomasio alla Spirulina
Come sapete il gomasio è un condimento tipico della cucina asiatica. Potreste aggiungere un pizzico di polvere di spirulina al mix di semi di sesamo tostati e sale per avere piatti originali e saporiti. Per saperne di più, clicca qui.

Alghe in cucina | Alga Kombu e Alga Wakame

Con l’alga Kombu invece è possibile realizzare zuppe e ripieni per ravioli o torte salate, ma anche per realizzare polpettine e hamburger vegani. E per dare un tocco in più a piatti tipici della tradizione italiana come ad esempio gli arancini, si può sperimentare l’alga Wakame. Questo tipo di alga si può gustare cruda, cotta, al forno o sbriciolata e si sposa perfettamente anche con spiedini di pesce e funghi.
Altro esempio di alga che può migliorare piatti tipici italiani è l’alga Kelp. Si tratta di un’alga bruna e dall’odore caratteristico. La nostra idea è quella di utilizzarla per insaporire minestre e pasta e fagioli.

Usare le alghe per deliziosi dessert

Con le alghe non si preparano solo antipasti saporiti, primi e secondi piatti, ma si possono cucinare anche degli ottimi dessert. L’alga Agar Agar è un’alga molto utilizzata in cucina in quanto produce una gelatina dal sapore delicato che è a dir poco perfetta per i dessert. Si tratta quindi di una valida alternativa vegetariana alle gelatine animali che ha molto meno calorie e si presenta più solida. Un esempio concreto è un budino da frutta con l’Agar Agar che si prepara utilizzando frutta di stagione, succo di mela, Agar Agar in fiocchi e sale. Bisognerà tagliare la frutta in pezzettini e farla bollire nel succo di mela con un po’ di sale, poi per ogni litro di succo bisognerà aggiungere tre cucchiai colmi di Agar Agar in fiocchi e mescolare bene. Subito dopo si dovrà versare il composto in alcuni bicchierini di gelato e, dopo aver fatto raffreddare il tutto bisognerà guarnire con nocciole o mandorle tostate e/o farina di cocco.