Il cercapersone: dagli anni Novanta ai moderni ristoranti

Se pensi per un attimo ai cercapersone probabilmente ti verranno in mente gli apparecchi tipici degli anni Ottanta e Novanta, soppiantati dall’avvento dei telefoni cellulari. Tuttavia è proprio nell’epoca degli smartphone che i cercapersone stanno conoscendo una nuova fortuna in un ambito decisamente inatteso: la ristorazione! Che tu sia proprietario di un bar, un ristorante o un fast food, questi piccoli dispositivi potrebbero rivelarsi incredibilmente utili per ottimizzare i tempi del servizio e massimizzare i guadagni.

Come funziona il cercapersone?

Il cercapersone, particolarmente diffuso negli Stati Uniti negli anni Ottanta e Novanta, era originariamente un piccolo apparecchio che consentiva di contattare una persona anche mentre era fuori casa: sullo schermo compariva il numero da cui partiva la chiamata, in modo che il proprietario del cercapersone potesse ricontattarlo da una cabina telefonica.

Da diversi anni questo servizio non è più attivo, dato che la diffusione dei telefoni cellulari l’ha reso completamente inutile; tuttavia una tecnologia simile è oggi in uso in molti locali, soprattutto fast food o self service. Se non hai mai pensato a questa soluzione per il tuo bar o ristorante, ecco alcune interessanti applicazioni del cercapersone che potrebbero fare al caso tuo!

Per il cliente

Spesso i bar, i fast food e tutti i locali in cui si fanno ordinazioni al bancone rischiano di diventare ambienti rumorosi e caotici, non adatti a chi cerca un luogo tranquillo in cui chiacchierare con gli amici davanti a un piatto caldo o a un buon caffè.

I moderni cercapersone studiati appositamente per il settore della ristorazione risolvono questo problema alla radice: quando il cliente effettua l’ordinazione al banco gli viene consegnato un dispositivo che si illuminerà o vibrerà quando l’ordine sarà pronto. I vantaggi sono evidenti:

  • niente più altoparlanti, che creano un fastidioso inquinamento acustico;
  • i tempi di attesa si riducono al minimo, dato che il personale non deve perdere tempo a chiamare i clienti dal bancone;
  • i clienti non sono costretti a vagare per il locale durante l’attesa ma possono tranquillamente chiacchierare al loro tavolo tenendo il cercapersone in tasca, senza il timore di non sentire la chiamata;
  • grazie a una funzione aggiuntiva che consente di rintracciare il cercapersone, il cameriere saprà esattamente a quale tavolo si è seduto il cliente e sarà quindi in grado di verificare che abbia a disposizione tutto ciò di cui ha bisogno durante la sua permanenza nel locale.

Per il cameriere

Anche il cameriere può essere dotato di un cercapersone, che è in grado di semplificare notevolmente il suo lavoro. Infatti in questo modo può essere avvisato in tempo reale quando i piatti da portare in sala sono pronti, senza dover controllare recandosi personalmente in cucina e senza sprechi di tempo e fatica.

Inoltre posizionando un pulsante su ogni tavolo è possibile consentire ai clienti di chiamare il servizio ogni volta che ne hanno bisogno, eliminando la necessità per il cameriere di tenere d’occhio costantemente la sala (un compito che, nel caso di locali molto ampi, può essere molto stressante).

Insomma, se il tuo obiettivo è rendere il tuo locale un luogo piacevole e rilassante anche nelle ore di punta il cercapersone può davvero aiutarti. Un piccolo strumento per un grande risultato: servizio più rapido e meno stress, a tutto vantaggio dei tuoi clienti… e della tua cassa!

Valerio Gestri