ATTREZZATURE PROFESSIONALI | CAPPE DI ASPIRAZIONE IN CUCINA: TIPOLOGIA E DIMENSIONAMENTO

Dalla ventennale esperienza di Mida, azienda specializzata nell’arredamento dei locali e nella realizzazione di impianti di cucina per il settore bar, ristorazione e alberghiero, ecco un’articolo sull’aspirazione in cucina, uno degli elementi fondamentali per il benessere dei vostri clienti e del personale di cucina.

midaNegli ultimi anni la propensione alla spesa per gli impianti di aspirazione è drasticamente diminuita, tanto che un ipotetico investimento in tal senso viene percepito come una scocciatura obbligatoria, piuttosto che come elemento fondamentale della vostra azienda.
In realtà un buon impianto di aspirazione comporta vantaggi  in termini di qualità di vita in cucina, di risparmio energetico, di benessere dei vostri clienti e di mantenimento di una buona relazione con il vostro vicinato!

E’ fondamentale dimensionare i volumi aspirati in relazione ai macchinari presenti in cucina e di conseguenza dimensionare la canna fumaria che convoglia le fumane al tetto del vostro fabbricato. alta accortezza indispensabile è quella di  porre una buona attenzione alla direzione che prenderanno i fumi una volta evacuati, considerando la distanza e la posizione del vostro vicinato.

A questo punto, una volta dimensionato l’aspiratore e la canna fumaria si tratta di decidere cosa installare come elemento aspirante; ci sono essenzialmente 3 tipologie:

  • le cappe tradizionali;
  • le cappe a compensazione;
  • i soffitti aspiranti.

Senza entrare troppo nel dettaglio tecnico, è assolutamente indispensabile fare la giusta scelta dell’elemento aspirante in relazione alle temperature esterne, alla apertura dell’attività (se stagionale o annuale) e ai volumi aspirati.

Nel 1994 Daniele Berio, dell’Azienda Mida di Verbania, ha realizzato un impianto di cucina in Germania e già all’epoca la normativa sul risparmio energetico in quel paese imponeva l’installazione di un impianto a compensazione induttiva!

La compensazione induttiva consente di ridurre fino al 60% l’espulsione di aria calda proveniente dal vostro locale. In Italia ancora oggi possiamo tranquillamente buttare aria calda dalla cappa della cucina…ricordate che l’aria espulsa dalla vostra cappa, in assenza di una compensazione, viene ripresa o dalle finestre investendo il cuoco e le pietanze di aria gelida, oppure viene pescata dalla sala ristorante!

In conclusione il suggerimento è quello di approfondire molto bene con un esperto di aspirazione tutti gli elementi collegati alla vostra attività prima di installare una qualsiasi attrezzatura aspirante. Il danno economico che può creare una cattiva aspirazione è molto maggiore del risparmio che realizzerete con una soluzione fai da te!!!